Premessa: questi articoli sono riflessioni spontanee che potrebbero essere incomplete o incoerenti e vogliono essere solo spunti di indagine.
Il Rudolfmetro è in grado di determinare se sia più potente un vulcano attivo o sia più saziante una nocciolina, se sia più orecchiabile Katy Perry o sia più costosa una balla di fieno.
Ma la vera domanda è: prima che il Rudolfmetro lo misurasse, era già determinato?
Il vulcano era già più potente di quanto fosse saziante una nocciolina prima che il Rudolfmetro lo misurasse (ovvero il Rudolfmetro ha "scoperto" una proprietà già presente) o è invece a causa del risultato del Rudolfmetro che il vulcano è diventato più potente di quanto fosse saziante una nocciolina?
Ovvero: esiste prima la Realtà o esiste prima il Rudolf?
Una nuova Teoria della Realtà (o Teoria del Rudolf)
Si potrebbe immaginare una nuova Teoria della Realtà, definita a partire da una specifica definizione di "Reale". In particolare, fondata sul presupposto che sia il Rudolf a venire prima della Realtà, e che la Realtà sia generata dal Rudolf, invece del contrario.
Supponiamo di prendere come definizione:
È Reale ciò che tutti pensino sia Reale.
Col tempo verrà definita meglio anche questa frase.
Se si prende questa come definizione di Realtà (stando attenti a non mischiarla più con definizioni più "classiche"), allora si può dire che il Rudolf sia reale e che il Rudolfmetro sia esatto. E non "esatto" per modo di dire, no, esatto nel senso esatto per definizione. Il Rudolfmetro, seguendo questa nuova definizione di realtà, di fatto misura con perfetta precisione la realtà, perché esso definisce la realtà.
Secondo questa Teoria, la Realtà, oggettiva e fisica e esterna da noi, viene generata nel momento in cui tutti pensano sia Reale. Questo deriva direttamente dalla definizione: nel momento in cui tutti pensano che qualsiasi sia reale, esso diventa Reale, e secondo una possibile teoria esso si costruisce nel mondo fisico esterno a noi.
Questa è solo una prima e acerba analisi di una possibile Nuova Teoria della Realtà, o Teoria del Rudolf. Rappresenta l'inizio di una ricerca di una teoria corposa e coerente di una Realtà generata dal Rudolf, ovvero, in ultima analisi, dalla nostra credenza di cosa sia reale o meno.
La Teoria non vuole offrire una vera descrizione del mondo e della realtà ma proporre un gioco di ragionamento in una direzione nuova, che vede il Rudolf come elemento fondamentale di tutto ciò che consideriamo reale.
1 commento
Il Rudolf non può antecedere la realtà perché è una grandezza relativa e non assoluta. I Rudolf di un qualcosa sono dati in confronto a un qualcosa d’altro, e sia il qualcosa che il qualcos’altro devono necessariamente esistere per poter essere confrontati. Tuttavia, questo non prova l’inesattezza del Rudolf considerato come media delle relazioni tra oggetti fatte da persone, in quanto anche se il singolo confronto è forse soggettivo, la media è necessariamente numerica e dunque oggettiva. Ovviamente, se non si ha l’opinione di ogni persona su ogni confronto, non si può avere un valore preciso del Rudolf, ma tante più persone danno tante più risposte, tanto più precisa sarà l’approssimazione della media e dunque tanto più il Rudolf corrisponderà alla realtà che descrive.